Il settore edile rappresenta il 40% della domanda di energia in Europa e
concentra in un unico ambito il maggior potenziale di efficientamento
energetico. Le attuali normative in materia di risparmio energetico e le
prospettive ancora più ampie sul tema, prevedono un irrigidimento delle
direttive UE in ambito edile. Ciò avrà un notevole impatto sulle
attività di molti professionisti del settore delle costruzioni.
L'impiego di una termocamera, da sola o in abbinamento ad altri metodi,
quali i sistemi ‘BlowerDoor’ – accelera notevolmente il processo di diagnosi
energetica. La termografia evidenzia con esattezza i punti dove si presenta una
perdita di energia, eliminando la necessità di avvalersi di metodi diagnostici
distruttivi. La termografia è uno strumento eccezionale per individuare e
mappare le perdite energetiche di un edificio. Una termocamera registra
l'intensità della radiazione nella parte infrarossa dello spettro
elettromagnetico e la converte in un'immagine visibile. L’analisi termografica
porta ad identificare precocemente i problemi, permettendo di documentarli e
correggerli prima che diventino più gravi e costosi da riparare.
Un’ispezione termografica degli edifici mediante l’uso di una termocamera
può essere utile per: rilevare carenze o difetti di isolamento, individuare
infiltrazioni d'aria, rilevare la presenza di umidità nell’isolamento, nei
tetti e nei muri, sia interni che esterni, individuare i ponti termici,
individuare le infiltrazioni d'acqua in tetti piani, rilevare rotture nei tubi
di acqua calda, trovare i guasti nella linea di alimentazione e nel
riscaldamento, rilevare i guasti elettrici.
La qualifica
dell’operatore termografico è regolata da precise norme internazionali (vedi la
certificazione UNI EN 473 prove non distruttive). Il corretto utilizzo dello
strumento di misura e di conseguenza l’ottimizzazione della tecnologia che si
ha a disposizione per rilevare l'informazione è fortemente legata al livello di
preparazione dell’operatore.
Foto
1
Termofoto 1
Le immagini illustrano la presenza di un punto freddo, umidità puntuale, in
corrispondenza di un angolo in un locale interno. In assenza di termografia
tale degrado non era sicuramente individuabile.
Termofoto
2
Foto 2
Il rilievo evidenzia l’assenza di una sezione di isolamento che causa
dispersione di calore verso l’esterno. Anche questo caso la termografia ad
infrarossi consente di vedere ciò che sfugge all'occhio umano.